Vai al contenuto
Webinar
CICLO DI WEBINAR
"POLITICHE DELLA MENTE. Un contributo al discorso pubblico"

Facendo seguito agli incontri dello scorso anno sui temi della crisi climatica, della politica e della guerra, prosegue il confronto e il dialogo della psicologia e della psicoanalisi sui grandi temi della contemporaneità, con lo scopo di affrontare e discutere fenomeni che si collocano nell’intersezione tra la vita psichica e la realtà pubblica, con una particolare attenzione ai malesseri e ai disagi che  hanno un’origine interna ai paradigmi dominanti.

Il nuovo ciclo di incontri prende il nome di POLITICHE DELLA MENTE – Un contributo al discorso pubblico. Il percorso ha come direttrice principale il parallelismo tra la democrazia come forma di organizzazione politica e la democrazia come modalità di funzionamento mentale, con le relative vicissitudini e derive, con uno sguardo finale a come democrazia e affetti si coniugano nell’ambito del funzionamento di quella piccola comunità che è la famiglia.

I – LA DEMOCRAZIA COME ESPRESSIONE DEL FUNZIONAMENTO DELLA MENTE. Rappresentanza, confronto, elaborazione

La democrazia, come forma di governo, può essere intesa come l’espressione di come funziona la mente (Phillips, 2002; Barbu, 2015; Bollas, 2018). È caratterizzata dalla possibilità di rappresentare e mediare tra le diverse parti sociali, di conciliare particolare e universale, di elaborare tensioni e conflitti tra gli interessi, di deliberare per il bene comune. Sebbene sia un ordine per sua natura instabile e incerto, quello democratico tende all’uguaglianza e alla libertà.
La democrazia psichica è basata sulla capacità di tollerare stati emotivi, pensieri e fantasie inconsce anche quando questi si rivelano inquietanti, molteplici e conflittuali. Contenere e permettere la rappresentazione delle diverse sensibilità interne, senza ricorre a veti difensivi, favorirne l’elaborazione può consentire la formulazione di opinioni e pensieri che riflettano la complessità del sé e della realtà esterna. Potremmo dire che il lavoro psichico della civiltà si svolge in primo luogo dentro il singolo individuo.
La social- e liberal- democrazia, così come la conosciamo, è in crisi. Compaiono democrazie illiberali e post-democrazie, sistemi politici formalmente democratici ma governati da lobby oligarchiche con una forte contrazione delle libertà individuali.
A cosa corrispondono e di cosa sono espressioni dal punto di vista psichico questi fenomeni?

Fabio Monguzzi

Fabio Monguzzi: Psicologo e psicoterapeuta a indirizzo psicoanalitico. Svolge attività clinica e di formazione a Milano. È membro IARPP (International Association of Relational Psychoanalysis and Psychotherapy); TRAPC (Tavistock Relationships Association of Psychotherapists and Counsellors); IACFP (International Association of Couple and Family Psychoanalysis).
Autore di diversi contributi, ha pubblicato i volumi La coppia come paziente (FrancoAngeli, 2006), Curare la coppia (FrancoAngeli, 2010), Le ferite della genitorialità (FrancoAngeli, 2015), la sua ultima pubblicazione è Sintomi della normalità. Mente e mentalità dell’epoca contemporanea (Mimesis 2021).

Podcast CSCP

Seguici

Iscriviti alla nostra Newsletter

Approfondisci

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.
Email