Vai al contenuto

SEMINARIO INTERNAZIONALE CON WILLIAM J. COBURN – Il cambiamento in psicoanalisi tra certezze e casualità. I sistemi dinamici non lineari

Locandina-Coburn
 

Nelle giornate del 11 e 12 marzo 2016 presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca si svolgerà il seminario internazionale organizzato dal CSCP, IsipSé e il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dal titolo:

Il cambiamento in psicoanalisi tra certezze e casualità. I sistemi dinamici non lineari”.

con William J. Coburn

 William J. Coburn è un importante esponente della psicoanalisi contemporanea, che nella sua attività clinica integra le nuove scoperte della ricerca neuropsicologica ed evolutiva. L’autore considera il problema portato dal paziente come il risultato di una complessa articolazione di eventi bio-psico-sociali e il cambiamento terapeutico come derivante dall’interazione di una pluralità di eventi inizialmente non prevedibili che coinvolgono direttamente paziente e terapeuta intesi come un unico sistema.

Il seminario si pone in continuità con quelli organizzati fra il 2014 e il 2015, nei quali sono intervenuti ricercatori come Edward Tronick e Karen Lyons-Ruth appartenenti al Boston Change Process Study Group; questi seminari si erano focalizzati sul tentativo di coniugare la ricerca con la clinica, in particolare analizzando l’importanza delle prime tappe dello sviluppo per la salute psichica dell’individuo lungo tutto l’arco di vita.

Lo sviluppo, sia fisico sia psicologico, degli organismi viventi è ora considerato alla luce della teoria dei sistemi dinamici non lineari (SDnL), che ne spiegano la complessità, la multicausualità e il raggiungimento di esiti non predeterminati.

Il cambiamento, in questa ottica, consiste nell’emergere di nuove capacità derivanti dall’interazione continua fra individuo e ambiente fisico e sociale, che rimodula la persona stessa.

Il cambiamento in terapia è dunque il risultato dell’incontro tra due persone, paziente e terapeuta, e si produce all’interno della loro diade considerata come un sistema vivente.

Le proprietà emergenti, che nascono nell’incontro con l’altro, si configurano come nuovi modi impliciti ed espliciti di relazionarsi con se stesso e con gli altri ed emergono in modo non prevedibile a partire dalle caratteristiche inziali del sistema, ovvero sia del paziente sia del terapeuta.

Le giornate congressuali sono coordinate dalla segreteria scientifica composta dalla professoressa Lucia Carli, il professor Carlo Rodini e il dottor Paolo Stramba-Badiale e interverranno:

  • Manuela Lavelli: professoressa di psicologia dello sviluppo e dell’educazione presso l’Università degli Studi di Verona
  • Elisabetta Dejana: professoressa di patologia generale all’Università di Milano, biologa cellulare, oggi dirige l’unità di ricerca del sistema vascolare del cancro all’Istituto FIRC di Oncologia Molecolare (IFOM) di Milano
  • Gianni Nebbiosi: psichiatra e psicoterapeuta, membro fondatore dell’Istituto di Specializzazione in Psicologia Psicoanalitica del Sé e Psicoanalisi Relazionale (IsipSé), membro del Comitato Direttivo dell’International Association for Psychoanalytic Self Psychology (IAPSP) e membro del Board dell’International Association for Relational Psychoanalysis (IARPP)

 Il relatore William J. Coburn, autorevole esponente della Psiocologia del Sé post-kohutiana e membro dell’International Association for Psychoanalytic Self Psychology, è stato Editor in Chief dell’International Journal of Psychoanalytic Self Psychology. Nel suo lavoro teorico e clinico integra le teorie dell’Infant Research, della psicoanalisi relazionale e dei sistemi dinamici non lineari.

PER IL PROGRAMMA DEL SEMINARIO CLICCA QUI

PER L’ISCRIZIONE AL CONVEGNO CLICCA: COBURN 11-12 MARZO 2016 BICOCCA

Info: coburnbicocca2016@gmail.com