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CULTURA PSICOLOGICA – Commento a "Louis Wolfson. Cronache da un pianeta infernale", di Nicole Janigro

In occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto di autore, vogliamo introdurre qui un suggerimento di lettura che ben si inserisce all’interno della Cultura Psicologica, nelle sue ampie sfaccettature.

10301045_1535774159979941_604287795833773268_nParliamo del libro “Louis Wolfson. Cronache da un pianeta infernale” (a cura di Pietro Barbetta e Enrico Valtellina, manifesto libri, 2014, pp. 252, € 22,00).
Il testo è una raccolta di contributi di vari autori riguardo all’opera dello scrittore Louis Wolfson (1931), nato a New York da famiglia migrante ebrea, diagnosticato in giovane età come schizofrenico, il quale ha sviluppato un’avversione nei confronti della lingua madre inglese, dopo essere stato più volte costretto dalla madre al ricovero e a sedute di elettroshock. Questa avversione si manifesta in Wolfson con l’impossibilità di ascoltare la lingua inglese, sintomo a cui lui reagisce studiando varie lingue straniere e proteggendosi dai suoni della lingua madre con delle cuffie e un piccolo magnetofono, da cui ascolta suoni in lingua francese, lingua scelta anche per la scrittura delle sue opere. “È un caso letterario e un caso di schizofrenia: una scissione culturale, a Parigi uno scrittore, a New York uno schizofrenico” (commento di Manifestolibri).

In particolare vi proponiamo qui la lettura di un articolo-commento riguardo al libro dal punto di vista di Nicole Janigro, psicoterapeuta e analista di formazione junghiana di origini croate, attualmente vive e lavora a Milano.

Scrive Janigro:
Louis Wolfson, Cronache da un pianeta infernale, raccoglie contributi di studiosi del suo testo, filosofi e linguisti, letterati e cineasti, antropologi, psicoanalisti e terapeuti e il saggio 60276_473045209384060_976826367_nLa torre di Blabele di JMG Clézio. Sono letture e riletture affascinate e affascinanti: da quella di Tobie Nathan, che sottolinea la sua attualità di figura migrante – cresciuto da genitori emigrati ha voluto scegliere lui la sua lingua straniera –, e interroga le definizioni di psicotico, autistico, schizofrenico; a Giacomo Conserva che riflette sull’unicità della sua avventura umana; a Duccio Fabbri che sta preparando un documentario su di lui e lo incontra a Porto Rico dove Louis Wolfson ora risiede e dove continua la sua lotta con il mondo – ha vinto una somma stratosferica al gioco d’azzardo che il consulente finanziario di una banca sta cercando di sottrargli.

Leggi QUI l’articolo “Scrittura e follia di Louis Wolfson. Commento alle Cronache da un pianeta infernale” di Nicole Janigro.

Gli autori: Pietro Barbetta, Giacomo Conserva, Tobie Nathan, Lucia Amara, Jean Marie G. Le Clézio, Pierre Lepori, Enrico Valtellina, Pietro Barbetta, Duccio Fabbri, Pierre Alferi, Alfredo Riponi, Marco Dotti, Alain Rey, Sylvère Lotringer.